Peperoncino Azteco

Il peperoncino Azteco è una varietà di capsicum annuum molto spesso però, viene erroneamente classificato come capsicum frutescens.

La sua piccantezza è medio-bassa, oscilla tra i 15.000 e i 30.000 a seconda del luogo di coltivazione, il sapore abbastanza neutro, nasconde tuttavia alcune noti di piccantezza e per questo è molto apprezzato anche da coloro che non prediligono pietanze piccanti.

Caratteristiche del peperoncino Azteco

Il peperoncino Azteco è una coltivazione di origine messicana a ciclo medio di coltivazione.

La pianta ha il fusto eretto e una chioma folta e può raggiungere gli 80 cm di altezza, l’altezza media è 50-80 cm.

I fiori sono color viola e molto grandi rispetto alle dimensioni della pianta, i frutti invece variano dal viola scuro di inizio maturazione fino al marrone/rossastro, sono prevalentemente penduli, con forma allungata e appuntita, la lunghezza varia dai 3,5 ai 6 centimetri.

La polpa all’interno dei frutti è spessa e tende a ritirarsi durante l’essiccazione.

Le foglie sono di colore verde scuro ma presentano delle caratteristiche venature nere violacee.

La pianta viene apprezzata molto per uso ornamentale grazie anche alla bellezza dei suoi fiori violacei.

Coltivare il peperoncino Azteco

Le dimensioni ridotte della pianta e dei frutti del peperoncino Azteco ne consentono la coltivazione in vaso oppure in aiuole.

Il periodo migliore per la semina sono i mesi di marzo e aprile.

Il travaso può avvenire in qualsiasi momento.

La pianta non necessita una particolare esposizione al sole, sulla maggior parte delle confezioni dei semi è consigliata una zona di mezz’ombra.Iniziate la coltivazione in semenzaio a marzo. Nel giro di 15 giorni inizia a germinare.

Lasciare uno spazio di 30-40 cm tra una pianta e l’altra.

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Peperoncino Azteco, quando raccogliere i frutti?

I frutti sono maturi e pronti per essere raccolti tra Luglio e Agosto, non è necessario attendere più tempo per raggiungere un grado di piccantezza maggiore vista comunque la moderata piccantezza del frutto.

Consumare il peperoncino Azteco

Sebbene questa pianta sia da molte persone utilizzata a scopo ornamentale, il frutto dalla moderata piccantezza si presta bene per essere consumato in cucina.

Il peperoncino Azteco può essere utilizzato all’interno di insalata oppure ridotto in polvere per il condimento della carne e della pasta.

Viene utilizzato anche per la preparazione della torta al cioccolato e peperoncino.

Conservare il peperoncino Azteco

Il consiglio migliore è di consumare il peperoncino azteco fresco.

La conservazione ottimale per il peperoncino Azteco è quella sotto’olio o sotto aceto. In questo modo potete consumarlo anche nei periodi fuori stagione. Resta il fatto comunque che questa coltivazione sia apprezzata soprattutto come pianta decorativa.

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